Un hamburger da 150 g di manzo apporta ~30 g di proteine e, con pane e verdure, 3–5 g di fibre per un pasto completo da circa 450–700 kcal.
L’hamburger permette di costruire un piatto equilibrato nello spirito della nostra cucina: proteine nobili, carboidrati del pane e freschezza delle verdure nello stesso morso. Regolando condimenti e formaggi si adatta a obiettivi diversi, dalla leggerezza alla carica energetica. Con ingredienti scelti e cottura al punto, sazia senza appesantire e rispetta la qualità che in Italia pretendiamo a tavola.
L’hamburger è una tela che valorizza prodotti italiani DOP/IGP, trasformandosi in un panino che parla i nostri dialetti gastronomici.
Dal Parmigiano Reggiano alla Cipolla di Tropea, dalla rucola selvatica ai pomodori San Marzano, ogni territorio trova il suo accento nell’hamburger. Pane artigianale (rosetta, ciabatta, bun al lievito madre) e salse fatte in casa completano una costruzione che profuma di autenticità. È un modo contemporaneo per raccontare la tradizione, non per sostituirla, mettendo l’ingrediente al centro come piace a noi.
Con l’hamburger puoi scegliere taglio, macinatura, peso e grado di cottura, esercitando un controllo reale sulla qualità del pasto.
Dalla Fassona alla Chianina, fino alle alternative vegetali, la scelta è trasparente e responsabilizza chi cucina e chi mangia. Lo spessore della polpetta e la cottura su piastra o griglia permettono crosta da reazione di Maillard e cuore succoso. Questa precisione esalta il gusto e riduce sprechi, in linea con l’attenzione italiana alla materia prima e al modo in cui la trattiamo.
Anche con opzioni limitate (4 pani × 5 formaggi × 5 salse × 4 verdure × 3 cotture) l’hamburger offre 1.200 combinazioni, prima ancora di considerare tipo di carne e peso.
La personalizzazione non è un vezzo: è la possibilità di cucire il panino su misura di esigenze, stagioni e contesti. Questo design del gusto consente di rispettare preferenze e restrizioni senza rinunciare al piacere. In casa o al ristorante, l’hamburger si rinnova ogni volta, mantenendo quel filo conduttore di croccantezza e succosità che conquista senza annoiare.